La televisione continua ad essere il mezzo di comunicazione preferito dagli italiani, ma internet sta crescendo rapidamente, trainato soprattutto dal boom dei social media. I dati del ventesimo Rapporto del Censis sulla Comunicazione, presentato nella Biblioteca del Senato, confermano che i giornali stanno perdendo terreno, così come la lettura dei libri.
Se da un lato i mezzi digitali stanno diventando sempre più importanti, dall’altro alcuni mezzi riescono a attirare un pubblico più ampio di altri. La televisione risulta essere il mezzo più efficace in questo senso, con il 94,1% degli italiani che la guardano nel 2024. Aumentano gli utenti di tutte le forme di televisione: la tv satellitare raggiunge il 47,7%, la web tv il 58,4% e la mobile tv il 35,0%. La radio continua a resistere grazie alla sua capacità di adattarsi alle nuove tecnologie.
Internet rimane un mezzo molto utilizzato dagli italiani, con il 90,1% della popolazione che lo utilizza nel 2024. I social network stanno crescendo rapidamente, passando dall’82,0% all’85,3% in un solo anno. I giovani preferiscono piattaforme legate all’immagine come Instagram, YouTube e TikTok.
I giornali cartacei stanno vivendo una crisi, con solo il 21,7% della popolazione che li legge nel 2024. Anche i libri stanno perdendo lettori, con una diminuzione del 5,6% rispetto all’anno precedente. Gli e-book non decollano, fermandosi al 13,4%.
Le fonti di informazione più utilizzate dagli italiani sono i telegiornali, Facebook, i motori di ricerca su internet, le televisioni all news e i siti web di informazione. Gli influencer stanno attraversando la loro prima crisi, con molti italiani che dichiarano di non seguirli. C’è anche un dibattito sulla libertà di espressione sui social media, con il 55,9% che sostiene la libertà totale e il 40,4% che ritiene necessarie restrizioni.
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