La Corea del Nord ha recentemente condotto un lancio di prova di missili da crociera strategici nel mar Giallo, dimostrando le sue capacità di contrattacco. Il leader Kim Jong-un ha sottolineato l’importanza di avere una potente capacità di attacco come deterrenza e difesa per la sovranità nazionale.
Secondo i dettagli forniti dall’agenzia statale Kcna, i missili hanno colpito con precisione i bersagli dopo un volo di 130 minuti su una traiettoria di 1.587 chilometri. Questa operazione ha messo in evidenza la prontezza della Corea del Nord nel contrattaccare in qualsiasi spazio e con vari mezzi per operazioni nucleari.
Pyongyang ha accusato i suoi nemici di minacciare la sicurezza e di intensificare lo scontro. Mentre l’esercito di Seul ha monitorato attentamente il lancio dei missili, mantenendo una postura per rispondere in modo schiacciante a eventuali provocazioni.
Gli analysti ritengono che questo test possa essere stato un modo per valutare la prontezza per azioni future, comprese quelle nucleari, e per aumentare gradualmente le provocazioni. Le prossime manovre militari congiunte tra Seul e Washington a marzo potrebbero ulteriormente aumentare le tensioni con Pyongyang.
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