Il Ruolo del Dialogo Interreligioso nella Costruzione di un Futuro di Pace e Riconciliazione
Francesco ha ricevuto i membri di una Delegazione interreligiosa proveniente dall’Albania guidata da Dede Edmond Brahimaj, leader dei musulmani Bektashi. Durante l’incontro, il Papa ha sottolineato l’importanza del dialogo interreligioso nel costruire un futuro basato sulla riconciliazione, la giustizia e la pace.
La Visione di Papa Francesco
“In questi tempi difficili, tutti siamo chiamati a rifiutare la logica della violenza e della discordia, per abbracciare quella dell’incontro, dell’amicizia e della collaborazione nella ricerca del bene comune”, ha affermato Papa Francesco durante l’incontro con la Delegazione albanese. Il Pontefice ha evidenziato come il dialogo e la cooperazione tra leader religiosi siano fondamentali per nutrire la speranza in un mondo migliore e più giusto.
Le Relazioni tra Chiesa Cattolica e Comunità Bektashi
Francesco ha ricordato le relazioni di amicizia tra la Chiesa Cattolica, l’Albania e la Comunità Bektashi, sottolineando che tali legami sono un bene per tutti. Il Papa ha espresso la speranza che queste relazioni si rafforzino sempre di più per promuovere la fraternità e la convivenza pacifica tra i popoli. Ha inoltre citato momenti significativi di incontro fraterno tra le due comunità, come la Preghiera per la pace nei Balcani del 1993 e la Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace ad Assisi nel 2011.
Un Impegno per un Futuro di Giustizia e Pace
Nonostante le sfide attuali, Papa Francesco ha sottolineato che il dialogo interreligioso svolge un ruolo unico nella costruzione di un futuro di riconciliazione, giustizia e pace, tanto desiderato dai popoli del mondo, in particolare dai giovani. L’incontro con la Delegazione albanese ha rappresentato un passo importante verso la costruzione di un mondo basato sull’incontro e sulla collaborazione, anziché sulla divisione e sul conflitto.