Isaac Steidl, il fondatore e gestore del sito di incontri Coco.fr, è stato incriminato oggi dal tribunale di Parigi per numerosi reati sessuali, tra cui gli stupri di Mazan su Gisèle Pelicot.
Agenzia ANSALa forza e la dignità, Gisèle Pelicot è già un simbolo – News – Ansa.it
Stuprata per 10 anni da decine di uomini convocati dal marito (ANSA)
A sei mesi dalla chiusura della piattaforma internet, Isaac Steidl, con passaporto italiano, viene indagato per vari reati, tra cui associazione a delinquere, sfruttamento della prostituzione, traffico di stupefacenti, detenzione e diffusione di immagini pedopornografiche, e gestione di una piattaforma online per transazioni illecite.
Il sito di incontri era frequentato anche da Dominique Pelicot, l’ex marito di Gisèle Pelicot, condannato a 20 anni di carcere per aver organizzato stupri della moglie. L’inchiesta ha rivelato che Steidl è stato interrogato in Bulgaria e alcuni dei suoi conti correnti sono stati congelati in diversi paesi europei.
La Procura di Parigi ha dichiarato che sono stati sequestrati oltre cinque milioni di euro e che l’indagine ha coinvolto 71 procure e più di 480 vittime. Oltre 23.000 crimini sono stati denunciati tra il 2018 e il 2024 legati a ‘Coco’, il sito gestito da Steidl, che è stato anche utilizzato per aggressioni omofobe.
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