Il Santuario della Spogliazione ha celebrato la Messa in onore della Memoria liturgica del giovane Beato, presieduta da monsignor Sorrentino: “Carlo, un influencer della santità e della vita piena”. Durante la celebrazione, il presule ha anche presentato una nuova preghiera in vista della canonizzazione. Inoltre, è stata inaugurata una mostra sui miracoli eucaristici presso il Palazzo Vescovile, che sarà aperta al pubblico fino a metà novembre.
Di: Vatican News
Data di pubblicazione:

“Al Santuario della Spogliazione ricordiamo che Francesco si spogliò fino alla nudità, per dire che Gesù era il suo ‘tutto’ e compiere, leggero e nudo, la missione che gli era stata affidata di ‘riparare la Chiesa’. A Carlo è stato chiesto di lasciarsi spogliare addirittura della vita e della giovinezza, per fare con Gesù, non su questa terra, ma dal cielo, un lavoro che ha dell’incredibile, come influencer della santità, della gioia, della vita piena”. Così ha affermato monsignor Domenico Sorrentino, vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, nell’omelia della Messa in memoria del Beato Carlo Acutis, tenutasi nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione ad Assisi.
La futura canonizzazione
Il vescovo ha annunciato che Carlo Acutis sarà presto proclamato Santo, dopo che la Provvidenza ha inviato un segno dal cielo, con la guarigione di una ragazza del Costa Rica. Il titolo di Santo non farà diventare Carlo un essere inaccessibile, ma verrà mantenuta la sua vicinanza e amicizia con coloro che lo venerano. Monsignor Sorrentino ha anche composto una nuova preghiera in onore della canonizzazione di Carlo, che può essere recitata fin da ora.
La mostra concepita da Carlo
In occasione della Memoria Liturgica del Beato Carlo Acutis, è stata inaugurata una mostra sui miracoli eucaristici nella Sala dei Vescovi presso il Santuario della Spogliazione, ideata e realizzata dallo stesso Carlo Acutis. La mostra resterà aperta al pubblico fino a metà novembre, con orario di visita dalle ore 10 alle 18. Per concludere i festeggiamenti per il 12 ottobre, nel Santuario della Spogliazione si è tenuto un momento di preghiera e musica con Martín Valverde, noto musicista di lingua spagnola e devoto del giovane Beato.