Il “piano per la Vittoria”, che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende presentare a Joe Biden nei prossimi giorni, si configura come un piano ambizioso e determinato. Secondo un consigliere di Zelensky intervistato dall’Ukrainska Pravda, il piano non contempla un semplice cessate il fuoco parziale o il congelamento delle attuali linee del fronte in Ucraina. Questo smentisce le “fake news” diffuse da Bild, che affermava il contrario. È importante sottolineare che Zelensky e il suo team sono irremovibili nella loro posizione contraria a qualsiasi forma di congelamento del conflitto. L’Ucraina non vuole compromessi, ma solo totale appoggio al suo piano per la Vittoria, senza rinunce o pause.

Agenzia ANSA
Ucraina: Washington e Londra sull’invio dei missili a Kiev “parliamo agli alleati” – Notizie – Ansa.it
Appello di Zelensky: “Dobbiamo rafforzare le nostre difese aeree”. Il dossier sull’invio di missili a lunga gittata britannici è ancora in stallo. Durante la notte le forze di difesa aerea ucraine dichiarano di aver abbattuto 72 dei 76 droni kamikaze lanciati dai russi. (ANSA)
Peskov: ‘Putin valuta attentamente la risposta agli attacchi in Russia’
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin sta valutando con estrema attenzione la questione della risposta russa a eventuali attacchi sul territorio russo con armi occidentali. La Russia è pronta a rispondere adeguatamente, possedendo le necessarie capacità militari ed economiche. L’operazione militare speciale proseguirà fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati, confermando l’approccio cauto di Putin a tali questioni strategiche.
La Germania non consentirà attacchi profondi dell’Ucraina con armi tedesche in territorio russo
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che la Germania non permetterà all’Ucraina di utilizzare armi tedesche per condurre attacchi profondi in territorio russo, anche se altri paesi dovessero decidere diversamente. La Germania sosterrà militarmente l’Ucraina per evitare il collasso del paese, ma rimarrà ferma nella sua posizione contraria all’uso di armamenti tedeschi in azioni offensive contro la Russia.
Ministro degli Esteri britannico: le minacce di Putin sono ‘spacconate’
Il ministro degli Esteri del Regno Unito, David Lammy, ha etichettato le minacce di Putin come semplici “spacconate”. Lammy ha sottolineato che non bisogna farsi intimidire dalle provocazioni del presidente russo e che l’Occidente non può permettere di essere soggiogato da un comportamento imperialista e aggressivo. Il sostegno all’Ucraina e la fermezza contro le minacce di Putin sono obiettivi prioritari per la comunità internazionale.
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