La possibilità di allattare al seno il proprio bambino dopo aver affrontato un tumore alla mammella è un argomento affascinante e rassicurante. Due studi internazionali presentati al Congresso della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) 2024 dimostrano che le donne che scelgono di allattare dopo aver superato il cancro al seno, inclusi coloro con mutazioni genetiche come BRCA, non presentano un rischio maggiore di recidiva o di sviluppare nuovi tumori al seno.
“Il nostro studio fornisce la prima prova sulla sicurezza dell’allattamento al seno dopo il cancro alla mammella nelle giovani donne portatrici di mutazioni genetiche come BRCA”, afferma l’oncologa Eva Blondeaux dell’Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova, coinvolta nello studio. Grazie a queste ricerche, si è confermato che la gravidanza e l’allattamento al seno non comportano rischi aggiuntivi per le donne che hanno affrontato il cancro al seno.
Uno dei due studi ha coinvolto quasi 5000 giovani donne con mutazioni BRCA che hanno superato il cancro al seno. Le donne che hanno scelto di allattare non presentavano differenze significative nelle recidive o nei nuovi tumori rispetto a coloro che hanno optato per altre soluzioni. Questi risultati rimangono validi anche per le donne con tumori al seno positivi per i recettori ormonali.
Il dottor Fedro Alessandro Peccatori, coautore dello studio, ha commentato: “Questi risultati sono fondamentali per le donne che desiderano diventare madri dopo aver affrontato il cancro al seno. È importante che le sopravvissute al cancro si sentano libere di vivere una vita normale, compresa la maternità”. La possibilità di allattare al seno dopo il cancro al seno non solo è sicura, ma anche raccomandata per consentire alle donne di vivere appieno la loro esperienza di genitorialità.
Queste nuove informazioni possono aiutare a sfatare i miti e le preoccupazioni legate all’allattamento al seno dopo il cancro al seno. È ora di considerare le sopravvissute al cancro al seno come donne con tutti i diritti e le possibilità delle donne che non hanno mai sperimentato la malattia. L’allattamento al seno non solo è possibile, ma anche sicuro e auspicabile per queste donne.
Maria Alice Franzoi, oncologa presso l’Istituto Oncologico Gustave Roussy, osserva che finora mancavano informazioni sulla fattibilità e la sicurezza dell’allattamento al seno dopo un intervento chirurgico per il cancro al seno. Tuttavia, è essenziale continuare il follow-up degli studi per avere una visione a lungo termine sull’impatto dell’allattamento al seno nelle sopravvissute al cancro al seno.
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