La medicina olistica non ha nulla a che fare con la guarigione dal cancro che la modella Elle Macpherson ha dichiarato di aver ottenuto. Secondo Lucia Del Mastro, direttrice della Clinica di oncologia medica all’Università di Genova/Irccs Ospedale Policlinico San Martino, la modella ha seguito i protocolli standard per il suo particolare tipo di tumore al seno. Quindi, non si tratta di un metodo non tradizionale.
Il messaggio da trasmettere chiaramente è che i tumori non possono essere curati dalla medicina olistica. Nel caso di Elle Macpherson, è importante chiarire il tipo di tumore che ha avuto 7 anni fa: un carcinoma intraduttale estrogeno-recettivo HER2-positivo, che non si diffonde e che è considerato una lesione precancerosa. Il trattamento standard per questa condizione prevede la rimozione chirurgica del nodulo e, se necessario, la radioterapia per evitare recidive.
La modella ha affermato di aver rifiutato la chirurgia, ma in realtà ha subito una lumpectomia che equivale alla rimozione chirurgica della massa tumorale. Ha anche dichiarato di aver rifiutato la chemioterapia, ma i tumori intraduttali non richiedono di solito questo trattamento poiché non si diffondono. La mancanza di radioterapia è l’unica deviazione dal protocollo standard, anche se non è obbligatoria. Circa il 60% dei pazienti non ha recidive dopo la chirurgia senza radioterapia. Questo potrebbe spiegare la remissione di Elle, anche se è ancora possibile che possa verificarsi una recidiva in futuro.
Quindi, la storia della modella non sorprende l’oncologa che sottolinea come non ci sia un coinvolgimento della medicina olistica. La confusione è stata creata da omissioni come la radioterapia, non essenziale nel suo caso. Non è quindi sorprendente che non abbia avuto recidive, dato che il 60% dei pazienti con questo tipo di tumore non le sviluppa.
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