Il mondo dell’informazione è diventato un luogo in cui fatti ed opinioni si mescolano in modo sempre più confuso. Le piattaforme social e i media hanno creato un ambiente in cui le posizioni sono estremamente polarizzate, costringendo il dibattito all’interno di bolle di consenso in cui si interagisce solo con chi la pensa allo stesso modo. Il concetto di fake news è diventato di uso comune e le ideologie del politicamente corretto rendono difficile affrontare argomenti considerati divisivi o sensibili. Inoltre, l’intelligenza artificiale ha amplificato il potere di chi può e vuole manipolare l’informazione e l’opinione pubblica. Ma c’è ancora spazio per la verità? E ha ancora senso dirla?
Questi sono solo alcuni dei temi affrontati durante il Meeting di Rimini del 23 agosto, in cui sono intervenuti Giovanni Maddalena, professore di Filosofia della comunicazione e del linguaggio presso l’Università del Molise; Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura; Lucetta Scaraffia, storica ed editorialista. A moderare l’incontro è stato Piero Vietti, giornalista di Tempi.