Il 28 luglio, in occasione della Quarta Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, la Penitenzieria Apostolica concede un beneficio speciale ai rappresentanti della terza età e ai fedeli che parteciperanno alle funzioni in tutto il mondo, incluso coloro che si uniranno spiritualmente alle celebrazioni. Con un decreto firmato dal cardinale Angelo De Donatis, viene concesso l’indulgenza plenaria a coloro che parteciperanno con spirito di penitenza e di carità, in linea con le consuete condizioni di confessione sacramentale, comunione e preghiera secondo le intenzioni del Papa.
Di: Vatican News
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La Quarta Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, istituita da Papa Francesco, verrà celebrata il 28 luglio con il tema “Nella vecchiaia non abbandonarmi”. L’indulgenza plenaria concessa dalla Penitenzieria Apostolica in risposta alla richiesta del cardinale Kevin Joseph Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, permette ai fedeli di dedicare del tempo agli anziani bisognosi o in difficoltà, oltre alla partecipazione alle funzioni religiose.
Questo gesto di generosità mira a aumentare la devozione dei fedeli e a procurare la salvezza delle anime, offrendo anche la possibilità di applicare l’indulgenza alle anime del Purgatorio. Gli anziani malati, coloro che li assistono e chiunque non possa uscire da casa per gravi motivi potrà unirsi spiritualmente alle celebrazioni, offrendo le proprie preghiere e sofferenze a Dio Misericordioso.
La Penitenzieria Apostolica invita i sacerdoti a essere disponibili per celebrare il Sacramento della Penitenza, permettendo così ai fedeli di ottenere la grazia divina attraverso la carità pastorale e la partecipazione attiva alle celebrazioni.