
Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, sembra aver adottato una strategia di comunicazione basata su slogan sempre più sensazionali per promuovere le sue idee riguardo all’ambiente. Nell’ultimo discorso tenuto al American Museum of Natural History in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, ha continuato su questa linea.
Questo approccio, che potremmo definire “apocalittico”, potrebbe non portare ai risultati sperati, in quanto potrebbe far sembrare la situazione grave, ma non necessariamente seria. Guterres ha paragonato l’impatto dell’uomo sul clima a quello di un meteorite che ha causato l’estinzione dei dinosauri, sostenendo che noi siamo la “meteora” e non solo siamo in pericolo, ma siamo il pericolo stesso.
Unapproccio esagerato
Questa retorica catastrofica si basa in gran parte sul colpevolizzare l’industria dei combustibili fossili, accusata di ostacolare il progresso e diffondere disinformazione. Tuttavia, è importante considerare che i combustibili fossili hanno svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della nostra società e che la transizione verso energie alternative comporta costi significativi.
La realtà dei dati
È fondamentale sostenere iniziative che promuovano la transizione energetica in modo equo e sostenibile, tenendo conto delle esigenze di sviluppo dei paesi meno sviluppati. La demonizzazione dei combustibili fossili potrebbe non essere la soluzione più efficace, considerando le sfide economiche e logistiche legate alla transizione verso energie pulite.